27 OTTOBRE 2013 * Ore 9.30-18.00
GIANLUCA MAGI
"LA VOCE DEL PADRONE:
CORPO, ANIMA, SPIRITO, DIO INTERIORE"
Rimini - Hotel Du Soleil
Antico Ordine degli Eroi del Gioco.
Breve corso di addestramento.
Una giornata in cui ti addentrerai, anche con esercizi pratici, in quello che un tempo era il corso di addestramento dell’Ordine degli Eroi del Gioco, per stimolare la sfera del corpo, della mente, dello spirito e del dio interiore. In una parola la Forza.
Le antiche epopee eroiche narrano che per volontà del Re, l’Eroe si mette in viaggio per cercare e liberare
la Principessa rinchiusa in un castello alla cui guardia c’è un Drago tenebroso.
Una misteriosa voce accompagnerà l’Eroe, spronandolo nella sua impresa.
L’uomo vive contemporaneamente in quattro piani di realtà.
Ma l’uomo programmato a servire il suo ego e non il suo spirito
crede di essere soltanto un corpo fatto di carne.
Si limita a vivere solo raso terra, in una parvenza di vita,fermandosi alla schiuma delle cose.
Per aver cura di se stesso, nel migliore dei casi, cercherà di coltivare il corpo nutrendolo adeguatamente e allenandolo con discipline fisiche.Così come ci si prende cura di una macchina, carburandola e oliandola.
Ma lì si ferma. Un po’ come lo sprovveduto che leggendo «Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura che la dritta via era smarrita» ritiene che Dante si sia smarrito in un bosco.
A quel livello la vita non è reale. L’anima è una conquista.
Come la liberazione della principessa da parte dell’Eroe…
Attraverso la “Mitopsicologia della vita quotidiana”,
disciplina che Gianluca Magi ha elaborato e posto a fondamento del suo “Gioco dell’Eroe”
ci avventureremo, in teoria e in pratica, alla ricerca e alla conquista delle forze che guidano
la nostra esistenza, potenze segretamente annidate dietro la visione meccanica del mondo.
Per aver cura di noi stessi, nel corpo, nell'anima e nello spirito.
Un dio interiore ci ha nel suo pensiero.
INFO E PRENOTAZIONI:
lafarfallafilosofale@live.com
339.1710929
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Gianluca Magi, scrittore, storico delle religioni, orientalista e filosofo.
E’ un personaggio che infonde serenità, sempre solare e sorridente, tanto da promuovere il sorriso come una via spirituale, come ci propone nel suo “La Via dell’Umorismo” (che vede la prefazione di Alejandro Jodorowsky). Persona di smisurata conoscenza, è salito alle luci della ribalta con il suo best seller “36 stratagemmi”, libro di strategie applicabili in ogni ambito della vita. E’ direttore scientifico, insieme a Franco Battiato (che ha curato la prefazione di alcuni suoi libri), della Scuola di Filosofia Orientale e Comparativa di Rimini, che ha fondato nel 1997, in convenzione con l’Università di Urbino.
Ultimamente, grazie anche ad illuminanti suggerimenti di suo figlio Cristoforo, 12 anni, con il quale ha un rapporto di splendida complicità, si è deciso a divulgare un percorso di lavoro di sviluppo interiore, distillata negli anni, che vede la combinazione di più tecniche (tantrismo, sufismo, taoismo, buddhismo e psicologia transpersonale). E’ il “Gioco dell’Eroe”, percorso accessibile a tutti coloro che realmente vogliono intraprendere un viaggio verso la conoscenza di se stessi, e al quale il buon “Magio” (come amichevolmente si fa chiamare), negli ultimi tempi, sta dedicando anima e corpo.
Vive la sua grande passione per l’astronomia fin da giovanissimo. Lo sbarco sulla luna, nel 1969, è l’evento scatenante che lo porterà negli anni successivi ad occuparsi in maniera sempre più coinvolgente ed attiva del cielo, in tutti gli aspetti sia teorici che osservativi. Parallelamente coltiva altri interessi come l’archeologia, la mineralogia e le scienze della Terra in generale. Nel 1974, incontra il Gruppo Astrofili Koppernick, ne diventa un fondatore e nell’estate del 1978 inaugura insieme ai 18 componenti del gruppo, l’osservatorio astronomico di Saludecio. Nel 1980 frequenta il corso di laurea di astronomia presso l’Università di Bologna che non riesce a terminare a causa di problemi familiari. Questo non gli impedisce di portare avanti le attività del Gruppo Astrofili e dell’Osservatorio. Nel 1997 il Gruppo Astrofili viene ricostituito in Associazione e rinominato in Gruppo Astrofili “N. Copernico”, del quale è il Presidente e fondatore dal 1997. Oltre all’intensa attività di divulgatore, porta avanti insieme ad altri componenti del Gruppo due programmi di ricerca, il primo di astrometria per il controllo e la scoperta di asteroidi, il secondo per la ricerca di supernove nelle galassie.
